Vivere il sole senza rischi? Ecco come fare.
Dopo la lunga attesa invernale è arrivata la bella stagione e cresce la voglia di trascorrere tempo all’aria aperta, approfittando anche in città degli spazi esterni, per piacevoli momenti di relax: chi da solo, chi in compagnia, chi con un buon libro, chi godendosi il sole. Corradi progetta e realizza soluzioni per l’outdoor living con l’obiettivo di donare spazio al tempo. Tempo che vogliamo sia di qualità, per cui non possiamo evitare di occuparci di esposizione solare e dei rischi che può comportare “troppo sole”, soprattutto in termini di salute della pelle oltre che di fotoinvecchiamento della cute.
Come proteggere dunque la pelle dal sole, godendosi tutto il bello dell’estate? Ecco alcuni consigli.
Perché i raggi UV fanno male alla pelle?
Numerosi studi scientifici hanno ormai dimostrato gli effetti negativi dei raggi UV, che agiscono direttamente sui mitocondri, responsabili della respirazione cellulare. I possibili danni vanno dalla minor elasticità cutanea fino a problematiche più gravi, come confermato dalla moderna dermatologia.
In particolare, i raggi UVA sono in grado di raggiungere il derma profondo, causando il fenomeno del fotoageing, mentre gli UVB possono causare eritemi e ustioni: entrambi, inoltre, contribuiscono all'insorgenza di tumori cutanei.
Esposizione solare: quali sono i rischi
Secondo quanto affermato dai dermatologi, i principali rischi di un’inadeguata esposizione solare per la pelle sono:
- fotoinvecchiamento
- scottature e dermatiti
- alterazioni pigmentarie
- melanoma.
Il fotoageing o fotoinvecchiamento è il risultato nel tempo delle esposizioni ai raggi solari e comprende la comparsa di rughe, discromie (alterazioni pigmentarie, ovvero macchie in cui il colore cutaneo muta) e secchezza cutanea. Inoltre, possono comparire eritemi e ustioni (dermatiti e scottature) fino ad alterazioni cellulari con danni sul DNA e comparsa di tumori cutanei, la cui incidenza è accertata in aumento, in particolare nella fascia d’età 45 - 50 anni: i più recenti dati parlano di circa 3.150 nuovi casi tra gli uomini e 2.850 tra le donne in Italia, ogni anno (soprattutto basaliomi, la forma più diffusa, in particolare tra le persone di carnagione chiara, spinaliomi, e melanomi, tutti trattabili in maniera efficace se diagnosticati precocemente).
Ecco perché l’attenzione ad una corretta esposizione solare rappresenta una fondamentale azione di prevenzione, per proteggere viso e corpo e limitare i danni del sole.
Come proteggere la pelle dal sole?
La prevenzione sul tema dell’esposizione solare è importante poiché permette di mitigare i danni dei raggi UV e di godersi una tintarella in salute. Quali sono, quindi, le regole fondamentali da seguire consigliate dai dermatologi?
Per limitare i danni da fotoesposizione senza perderne i benefici, in particolare la produzione di vitamina D, utile per il sistema immunitario e per la salute delle ossa, è opportuno utilizzare sempre creme con filtri solari adeguati al fototipo: quindi, alta protezione per soggetti con pelli chiare e media protezione per pelli più scure, ricordando di applicare la crema solare più volte al giorno, evitando l'esposizione nelle ore centrali della giornata e proteggendo anche con adeguati capi di abbigliamento bambini, anziani e donne in gravidan
Anche un’alimentazione sana, basata su frutta e verdura, può aiutare a fornire al nostro organismo potenti antiossidanti, utili anche contro gli effetti del caldo, ad esempio per i problemi di circolazione.
Tessuti tecnici Corradi resistenti all’irraggiamento solare
Corradi è impegnata nel limitare i danni di una lunga esposizione, attraverso l’uso di tessuti tecnici, resistenti e morbidi, ma anche progettati ad hoc per proteggere dall’irraggiamento e limitare i danni del sole: Soltis 86 e Soltis W96 usati per i teli dei modelli Pergotenda® e per gli screen verticali, ad esempio, sono tessuti filtranti resistenti alle intemperie e ai raggi UV, in grado quindi di protegge anche dal calore; stesse applicazioni anche per Eclissi, tessuto oscurante che grazie a una doppia spalmatura nera al suo interno è in grado di bloccare totalmente il passaggio di luce solare; mentre lo speciale tessuto Tempotest®Starlight® utilizzato per le vele ombreggianti Sun Sails, è realizzato per resistere a salsedine, muffe e azione dei raggi UV.
In questo modo le soluzioni per l’outdoor living Corradi diventano vere e proprie coperture di protezione, da scegliere su misura, in base alle esigenze, ad esempio sfruttando le caratteristiche delle pergole bioclimatiche: attraverso speciali lamelle frangisole orientabili, permettono di regolare l’ingresso dell’aria, ma anche della luce solare, per vivere l’outdoor in sicurezza e comfort, in piena armonia con la natura.
Infine, non dimentichiamo che l’abbronzatura non si ottiene solo stando sdraiati sul lettino, ma anche andando in bici, o praticando uno sport all’aperto, per cui le regole di prevenzione per una buona esposizione solare valgono in ogni ambiente esterno...per un’estate al sole, senza rischi. Per vivere l’ambiente outdoor senza limiti.